Affine e alieno
La fatica di cercarsi nell’arte e l’insidia della “bellezza” nelle politiche culturali Una certa vulgata vuole che le opere d’arte siano fatte per comunicare, per gettare ponti verso le nostre emotività e commuoverci. Per portare a galla un livello – in verità non troppo insondabile – della nostra suscettibilità spacciata per sensibilità, e darci l’alibi […]
L’insidia delle radici. Politiche culturali nel laboratorio di Armento
Come la quasi totalità delle parole utili alle narrazioni culturali del contemporaneo – compresa la stessa parola “narrazione” – la parola “radici” è diventata straordinariamente insidiosa. Resilienza, natura, ambiente, territorio, relazione, dialogo, generazione, bellezza, comunità, collettivo, partecipazione… sono alcune ricorrenze di questo vocabolario: per uscire fuori dal novero delle formule pavloviane adoperate al solo scopo […]
Abbattere e/o sabotare
Riscrivere la storia nello spazio pubblico Opporsi a un’idolatria comporta molto spesso l’abbattimento dell’idolo che la rappresenta. Un abbattimento che è tanto tecnico, quanto spesso necessariamente rituale: la negazione di un idolo, infatti, non comporta la sua automatica decadenza nell’insignificanza, ma il più delle volte sembra sia necessario imbastire attorno a esso una vera e […]
Denti di drago e cavalli di Frisia
A un anno e mezzo dall’inoculazione della guerra di Putin in Ucraina, il tema del “confine” sembra essere tornato al centro del dibattito occidentale e delle esigenze profonde di elaborazione sociale. Dopo una stagione di relativo ottimismo coltivato intorno all’immagine della “caduta dei muri” – da Berlino in poi – il confine sta divenendo, con […]
Elogio dell’arte – 10 – 2023
Nell’Italia del XVII secolo, sebbene a piccoli passi, prese avvio un nuovo contesto storico, artistico e sociale, in cui alcune donne ruppero con la tradizione patriarcale della bottega d’artista e fecero della pittura il loro mestiere e il loro sogno, anche grazie alla convinta aderenza alla causa della Riforma romana. Fede Galizia (Milano, 1578 circa […]
Elogio dell’arte: Arnold Bocklin 09-2023
Arnold Bocklin nasce il 16 ottobre 1827 a Basilea, in Svizzera. Studia all’ Accademia di belle arti di Düsseldorf sotto la guida di Johann Wilhelm Schirmer, esponente del Romanticismo tedesco, e nel 1848 si reca a Parigi dove ha l’opportunità di conoscere l’opera di artisti come Corot, Delacroix e Couture. Tornato in Svizzera entra in […]
Elogio dell’Arte 8/2023
“Amo la creazione più della vita e sento di dover esprimere me stessa prima di scomparire” Ritratto dell’artista da giovane Sonia Delaunay (Sophie Stern questo il suo nome da giovane) nasce in Ucraina nel 1885 e trascorre l’ infanzia a San Pietroburgo. Dal 1903 al 1905 studia a Karlsruhe (città nel sud-ovest della Germania); […]