Le muse inquiete. Storie di una dismissione ineluttabile

Le muse desistono ormai dal sussurrare alle orecchie dei poeti. Licenziate, dismesse, espulse, non sono più oggetto di deferenza ma di autopsia. Sono finite sotto lo sguardo indagatore e circospetto di una cultura occidentale che si chiama continuamente sul banco dei giudici, dei testimoni e al contempo degli imputati, in perenne disamina di sé. Una […]

Favole! L’arte e il disfacimento: determinazione, profezia e diagnosi

Nelle pagine di questa rubrica dedicata al ruolo dell’arte contemporanea nella definizione dello spirito dei nostri tempi, ci siamo trovati di fronte a sabotaggi e sovvertimenti operati dai linguaggi artistici che praticamente in ogni occasione hanno comportato fatali deragliamenti dal tracciato tematico offerto dai diversi numeri della rivista. Qualcuno potrebbe pensare si tratti di una […]

Affine e alieno

La fatica di cercarsi nell’arte e l’insidia della “bellezza” nelle politiche culturali Una certa vulgata vuole che le opere d’arte siano fatte per comunicare, per gettare ponti verso le nostre emotività e commuoverci. Per portare a galla un livello – in verità non troppo insondabile – della nostra suscettibilità spacciata per sensibilità, e darci l’alibi […]

L’insidia delle radici. Politiche culturali nel laboratorio di Armento

Come la quasi totalità delle parole utili alle narrazioni culturali del contemporaneo – compresa la stessa parola “narrazione” – la parola “radici” è diventata straordinariamente insidiosa. Resilienza, natura, ambiente, territorio, relazione, dialogo, generazione, bellezza, comunità, collettivo, partecipazione… sono alcune ricorrenze di questo vocabolario: per uscire fuori dal novero delle formule pavloviane adoperate al solo scopo […]

Abbattere e/o sabotare

Riscrivere la storia nello spazio pubblico Opporsi a un’idolatria comporta molto spesso l’abbattimento dell’idolo che la rappresenta. Un abbattimento che è tanto tecnico, quanto spesso necessariamente rituale: la negazione di un idolo, infatti, non comporta la sua automatica decadenza nell’insignificanza, ma il più delle volte sembra sia necessario imbastire attorno a esso una vera e […]

Denti di drago e cavalli di Frisia

A un anno e mezzo dall’inoculazione della guerra di Putin in Ucraina, il tema del “confine” sembra essere tornato al centro del dibattito occidentale e delle esigenze profonde di elaborazione sociale. Dopo una stagione di relativo ottimismo coltivato intorno all’immagine della “caduta dei muri” – da Berlino in poi – il confine sta divenendo, con […]

Elogio dell’arte – 10 – 2023

Nell’Italia del XVII secolo, sebbene a piccoli passi, prese avvio un nuovo contesto storico, artistico e sociale, in cui alcune donne ruppero con la tradizione patriarcale della bottega d’artista e fecero della pittura il loro mestiere e il loro sogno, anche grazie alla convinta aderenza alla causa della Riforma romana. Fede Galizia (Milano, 1578 circa […]

Elogio dell’arte: Arnold Bocklin 09-2023

Arnold Bocklin nasce il 16 ottobre 1827 a Basilea, in Svizzera. Studia all’ Accademia di belle arti di Düsseldorf sotto la guida di Johann Wilhelm Schirmer, esponente del Romanticismo tedesco, e nel 1848 si reca a  Parigi dove ha l’opportunità di conoscere l’opera di artisti come Corot, Delacroix e Couture. Tornato in Svizzera entra in […]

Elogio dell’Arte 8/2023

“Amo la creazione più della vita e sento di dover esprimere me stessa prima di scomparire”   Ritratto dell’artista da giovane Sonia Delaunay (Sophie Stern questo il suo nome da giovane) nasce in Ucraina nel 1885 e trascorre l’ infanzia a San Pietroburgo. Dal 1903 al 1905 studia a Karlsruhe (città nel sud-ovest della Germania); […]