I confini dell’immagine e la solitudine del soggetto

Il fotografo non è soltanto un fotografo: il fotografo è anche un secondino. E una fotografia non è che un carcere, un luogo da cui chi entra non può fuggire, un oltretomba. Così, facendo le dovute derivazioni, si potrà dire che inquadrare un soggetto equivalga a condannare a tempi immemori di reclusione chi vi entrerà, […]